sabato 6 febbraio 2010

TERME DI CARIGNANO - OSSERVAZIONE 1

Al Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino

All’Ufficio urbanistica c/o Mario Primavera

Al Sindaco del Comune di Fano

Oggetto : Osservazione 1 al Rapporto Ambientale e Sintesi non Tecnica inerenti la rielaborazione della documentazione V.A.S. dell’Accordo di Programma Preliminare in variante al PRG per la realizzazione di un centro turistico denominato “Terme di Carignano” nei Comuni di Fano e di Pesaro di cui alla Delibera di Giunta Provinciale n 214/2009

La sottoscritta Rita Carnaroli, componente della segreteria di Sinistra Unita di Fano,

residente in Fano, via Carignano 89/a, in merito agli elaborati in oggetto esprime quanto segue :

VISTO CHE

- il Piano “Terme di Carignano” prevede, tra l’altro, l’edificazione di un comparto abitativo, di un centro terziario commerciale e di una nuova chiesa, ovvero la realizzazione di elementi identificativi di un nuovo centro abitativo alternativo a quello esistente

- a pochissima distanza il vecchio borgo di Carignano, i resti della Rocca dei Da Carignano (citati da Dante nella “Commedia“) e la ex-chiesa parrocchiale rappresentano la storia e il fulcro sociale dell’abitato di Carignano, e necessitano di interventi urgenti di manutenzione straordinaria, restauro e ristrutturazione

- il nuovo comparto abitativo andrebbe ad impoverire ulteriormente il paese, non solo dal punto di vista numerico degli abitanti ma anche dal punto di vista culturale e identitario (“Per la sua storia e per la sua posizione, l’attuale abitato di Carignano meriterebbe di più.” Così afferma lo storico locale M.Belogi “Chiese della diocesi fanese” 2009 BCC Fano).

- una diversa localizzazione delle funzioni di residenza ridurrebbe il consumo di suolo come evidenziato a pag. 92 dello stesso Rapporto Ambientale (“La eliminazione di alcune funzioni meno legate a quella principale, cioè quella termale, ad esempio le strutture sportive e la residenza, potrebbero ridurre il consumo di suolo e permettere eventualmente una maggiore compattezza dell’edificato.”)

RITIENE OPPORTUNO

-1- localizzare funzioni di Residenza e/o di Residenze Turistico Alberghiere (RTA - miniappartamenti) all’interno del borgo di Carignano, evitando nuove costruzioni e incentivando il restauro e la ristrutturazione degli edifici esistenti

-1- valorizzare il borgo di Carignano restaurando l’impianto urbano originario e la chiesa

PROPONE

- di eliminare l’edificazione della nuova chiesa prevista dal suddetto Piano

- di ripristinare l’integrazione tra le Terme di Carignano e il borgo esistente di Carignano attraverso il recupero dell’impianto urbano e dei collegamenti, la ristrutturazione delle abitazioni storiche, il restauro della chiesa e la riattivazione delle funzioni commerciali compatibili.

Si rimane in attesa delle dovute controdeduzioni in merito.

Fano, 01/02/2010

Rita Carnaroli