martedì 29 marzo 2011

MASCARIN (SINISTRA UNITA): TESTAMENTO BIOLOGICO, VERGOGNOSO L’ATTEGGIAMENTO DEL COMUNE DI FANO.


Il 10 maggio 2010 il Consiglio comunale di Fano ha approvato a maggioranza (18 favorevoli, 8 contrari, 1 astenuto) una mozione per l’istituzione di un registro comunale per la raccolta e la conservazione delle dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario (testamento biologico), con un voto trasversale che ha coinvolto consiglieri comunali sia di minoranza che di maggioranza. Oggi, dopo oltre nove mesi, il Sindaco Aguzzi comunica che il Comune di Fano non intende rendere operativo il servizio essendo esso illegittimo. Curioso che a suo tempo la mozione fu discussa e votata verificata la sua legittimità. Curioso che il problema di legittimità venga posto in assenza di una legge nazionale, a fronte di una cornice normativa quindi - come ha osservato recentemente l’ANCI – in cui tale registro può configurarsi “come attività fondata sull’art. 47 del D.P.R. nr. 450 del 2000 in materia di atti notori e…non essendo in violazione di alcuna specifica legge statale”. Curioso infine che nel frattempo il vicino Comune di Senigallia con una deliberazione comunale del 9 febbraio 2011 abbia istituito il Registro delle Dichiarazioni anticipate di Trattamento (DAT) presso l’Ufficio Anagrafe e Stato Civile, rendendolo operativo a partire proprio dal 28 marzo. Insomma a trenta chilometri da noi un Comune ha fatto in un mese quello che il Comune di Fano non ha fatto in quasi un anno. Questo ritardo è già di per sé una vergogna, ma ancor piu’ vergognosa è la motivazione esclusivamente politica di questa scelta con cui la Giunta Aguzzi disattende una deliberazione del Consiglio comunale. Non sfugge a nessuno infatti come questa inadempienza sia un tributo all’alleanza con l’UDC, forza al governo della città. Peccato che tutto ciò venga fatto sulla pelle dei cittadini fanesi che vorrebbero, come a Senigallia, poter veder realizzato un loro diritto. Peccato e grave che tutto ciò venga fatto considerando carta straccia un atto approvato dal Consiglio comunale.

sabato 26 marzo 2011

MASCARIN (SINISTRA UNITA): SERVIZI SOCIALI, I TAGLI CI SONO E NON SOLO PER IL SOSTEGNO AI DISOCCUPATI


L’Assessore Del Vecchio ci accusa, col garbo che lo contraddistingue, di non saper leggere il bilancio se non addirittura di “dichiarare cose non vere”. Bene, prendiamo atto che le maggiori entrate previste a bilancio riferite alla casa di riposo per anziani sarebbero da attribuirsi solo a un ribasso d’asta nelle gare; al tempo stesso però l’Assessore Del Vecchio dovrebbe prendere atto con altrettanta umiltà di quello che c’è scritto nel bilancio, dove alla voce Servizi Sociali viene indicata una diminuzione complessiva per il 2011 di circa 720mila euro, cioè – 5,5%. Il bilancio è stato predisposto dalla Giunta quindi delle due l’una: o l’Assessore Del Vecchio non sa leggere questo documento contabile - che pure dovrebbe aver contribuito a predisporre - oppure non dice tutta la verità. Che poi questa situazione sia in buona parte colpa del patto di stabilità imposto dal Governo Berlusconi agli enti locali è un altro discorso, che però notiamo nessuno nell’Amministrazione comunale tende a specificare.

In questo senso riconfermiamo la nostra critica a un bilancio comunale che, in un contesto di crisi economica e occupazionale che colpisce duramente tante famiglie fanesi, taglia fortemente il welfare sociale, arrivando addirittura a tagliare i fondi per garantire i feretri ai non abbienti!

La demagogia non è denunciare questa scelta ma sostenere di “erogare i servizi essenziali a supporto delle famiglie meno abbienti” mentre si taglia del 58% il fondo per il sostegno alla disoccupazione e, contemporaneamente, si trovano invece i fondi per costruire due campi da tennis…

mercoledì 23 marzo 2011

CONFERENZA STAMPA SINISTRA UNITA SUL BILANCIO, GIOVEDI’ 24 MARZO ORE 10.45


Conferenza stampa di Sinistra Unita GIOVEDI’ 24 MARZO 2011 alle ORE 10.45 presso la Sala dei Gruppi di Minoranza (Residenza Municipale, 2° piano) per la presentazione degli emendamenti al Bilancio ordinario 2011 e al Bilancio previsionale in conto capitale 2011/2013 del Comune di Fano. La conferenza stampa sarà quindi l’occasione per presentare alcune proposte di bilancio che Sinistra Unita promuoverà la prossima settimana in sede di Consiglio comunale.

lunedì 21 marzo 2011

INTERROGAZIONE RELATIVA AL PROGETTO TERME DI CARIGNANO

Il sottoscritto Samuele Mascarin in qualità di consigliere comunale, sollecita il seguente chiarimento.

Considerato che

- in data 17 settembre 2010 il Comune di Fano riceveva una comunicazione scritta (Prot. N. 62254) da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche, avente oggetto: “Accordo di programma preliminare della ridefinizione del progetto per la realizzazione di un centro turistico termale denominato Terme di Carignano”;

- tale comunicazione informava il Comune di Fano che “…questa Soprintendenza deve purtroppo far presente che, il nuovo intervento programmato stante il confermato carattere areale, se realizzato comporterebbe ancora una notevole manomissione dei valori codificati dai programmi di tutela (D.P.G.R.M. n.668 del 03.02.1981), comunque primari rispetto a qualsiasi interesse pubblico e privato, traducendosi di fatto, in un’oggettiva deroga alle forme di tutela paesaggistica attualmente vigenti nell’area in oggetto”;

- in data 7 ottobre 2010 l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Fano Mauro Falcioni, riferendosi a tale comunicazione, dichiarava alla stampa locale: L’edificazioni previste nel secondo progetto dovranno essere ulteriormente ridimensionate”;

- in data 20 gennaio 2011 la Provincia di Pesaro e Urbino richiedeva alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche un nuovo incontro per presentare le nuove soluzioni progettuali;

Chiede di sapere

- quale sia l’attuale stato di avanzamento dell’Accordo di programma del progetto Terme di Carignano;

- quali modifiche al progetto Terme di Carignano il Comune di Fano ha eventualmente ritenuto utile avanzare al fine di acquisire i rilievi mossi dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche;

Fano, 21 marzo 2011

Samuele Mascarin Consigliere comunale di Sinistra Unita

mercoledì 16 marzo 2011

martedì 15 marzo 2011

MASCARIN (SINISTRA UNITA): IL VOLANTINAGGIO CONTRO L’ANPI NON E’ SOLO INOPPORTUNO MA VERGOGNOSO.


Che il 27 gennaio, Giorno della Memoria, e il 10 febbraio, Giornata del Ricordo, siano stati effettuati volantinaggi – nel primo caso addirittura dentro il Teatro della Fortuna, mentre era in corso un Consiglio comunale straordinario – per diffamare l’ANPI di Fano è stato “inopportuno”. E’ questa l’espressione usata dal Presidente del Consiglio comunale Cavalieri per archiviare l’episodio, spingendosi addirittura a negare che sia mai stato svolto dalla “Associazione Culturale Einaudi Fano” il volantinaggio in questione. Anzi, ha ritenuto pretestuoso da parte mia l’aver segnalato l’episodio attraverso un’interrogazione consiliare. Personalmente resto dell’idea che nel giorno in cui si celebra la liberazione di Auschwitz, campo di sterminio in cui Primo Levi fu internato in quanto ebreo e partigiano, insultare e diffamare i partigiani non sia solo “inopportuno” ma assolutamente vergognoso, tanto piu’ se questo avviene in locali di proprietà comunale. Sconsolante, invece, è l’assordante silenzio di chi, per il ruolo istituzionale che riveste, dovrebbe condannare “senza se e senza ma” un episodio di questo genere.

martedì 8 marzo 2011

MASCARIN (SINISTRA UNITA): ASET, A PROPOSITO DI COMPENSI DI RISULTATO…


Stupisce la risposta che, dopo oltre tre mesi, arriva per mezzo stampa all’interrogazione da me avanzata il 22 novembre 2010 in merito al compenso di risultato percepito dal Presidente di ASET s.p.a. Giovanni Mattioli nel 2008. Stupisce perché a quanto pare l’Amministrazione comunale nel riconoscere che il Presidente di ASET s.p.a. ha percepito complessivamente uno stipendio superiore a quello del Sindaco - cosa che inizialmente la Legge 926/2006, cioè la Finanziaria 2007, vietava espressamente - giustifica il compenso di risultato (20.480 euro) con il semplice fatto che l’azienda non ha conti in rosso… Se si tralascia che sempre la Legge 296/2006 prevedeva all’art. 1, comma 725, la possibilità di attivare indennità di risultato solo nel caso di produzione di utili e in misura ragionevole e proporzionata, appare abbastanza bizzarra l’idea che il traguardo raggiunto sia non aver conseguito un deficit di bilancio! Se si tiene poi conto degli aumenti di tariffe attuati da ASET s.p.a. negli ultimi anni e, contemporaneamente, degli assai modesti risultati nel campo della raccolta differenziata… viene da domandarsi ancora una volta: perché questo compenso?

martedì 1 marzo 2011

SI AI DIRITTI, NO AI RICATTI. ASSEMBLEA PUBBLICA CON GIORGIO CREMASCHI (FIOM)


Quella intrapresa dai lavoratori metalmeccanici è una battaglia fondamentale, che non allude alle glorie del passato ma alle incombenze del futuro. Su questa strada lo sciopero generale della FIOM - dopo le vicende di Pomigliano e Mirafiori - è stato un appuntamento importante: c’è infatti bisogno che le angosce, le rabbie, i pensieri inquieti possano catalizzarsi dentro un percorso di lotta. Perchè nessuno ci regala un futuro migliore, dobbiamo conquistarcelo giorno dopo giorno. Di questa battaglia, ma anche dei diritti dei lavoratori, della dignità del lavoro, della democrazia nei luoghi di lavoro, della crisi economica e sociale, di chi difende il lavoro, di chi l’ha perso o lo sta perdendo, di chi lo cerca e non lo trova… di tutto questo vogliamo parlare insieme a GIORGIO CREMASCHI, Presidente nazionale del Comitato Centrale FIOM. L’appuntamento – promosso da Sinistra Unita – è per VENERDI’ 4 MARZO 2011 alle ORE 17.30 presso la SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE di FANO, Via Nolfi. Non mancate!