sabato 13 febbraio 2010

AUSPICI (SINISTRA UNITA): EX-ZUCCHERIFICIO, UN ULTERIORE SCEMPIO URBANISTICO

Nel vocabolario della giunta comunale di Fano la parola programmazione proprio non esiste. Siamo alle solite. Ogni qual volta il governo di Fano si trova ad affrontare un progetto, un piano, una politica di lungo respiro assistiamo all’abdicazione dell’interesse generale a favore di quello privato o piuttosto del mero consenso. Al solito a pagarne le conseguenze è la nostra città, rovinata irrimediabilmente. La vicenda dello zuccherificio rispecchia fedelmente quanto appena detto. Nel prima di Aguzzi ci si è interrogati sul come “sfruttare” l’area risorsa dello zuccherificio alla ricerca di un’opportunità di riconversione e riqualificazione del territorio. Poi, nel primo Aguzzi tutto il dibattito si è concentrato su come trovare il modo di cementificare il più possibile. Allo zuccherificio si è scelto di non scegliere, lasciando la vecchia destinazione edificatoria che prevedeva capannoni. Il motivo dello stop a qualsiasi riqualificazione dell’area è stato, parole del sindaco, “ce l’ha chiesto il privato”. Possiamo lasciare da parte le ragioni del privato, ma non possiamo fare altrettanto per l’amministrazione pubblica che si arrende supinamente. Risultato: una schiera di capannoni a qualche centinaia di metri dal mare. Ora il privato, sempre seguendo i propri interessi, richiede una cambio di destinazione d’uso per 10 ettari di quell’area così da poterla adibire a commerciale offrendo in cambio un edificio per la sede del Tribunale e dell’Archivio di Stato. A questo punto qualcuno ci verrà a dire che trattasi di urbanistica contrattata, strumento già abbondantemente usato nel recente PRG. La realtà dei fatti è che oggi come ieri non si è mai trattato di urbanistica contrattata ma di urbanistica “a chiamata”: il privato chiama al sindaco e chiede e questi esegue. Tutto ciò è intollerabile. Sinistra Unita, ancora un volta, condanna questo ulteriore scempio che la nostra città dovrà subire sia da un punto di vista urbanistico-paesaggistico che dello sviluppo economico-commerciale.