venerdì 29 aprile 2011

INTERPELLANZA RELATIVA ALL’UTILIZZO SCORRETTO DEL NOTIZIARIO DEL COMUNE DI FANO


I sottoscritti consiglieri comunali sollecitano il seguente chiarimento.

Visto che

- sul n. 302/Aprile 2011 di Fano Stampa veniva pubblicato un articolo dall’emblematico titolo “ASI, non solo sport” (pag. 19), che proponeva il resoconto di una cena sociale dell’ASI (Alleanza Sportiva Italiana) riportando - con tanto di foto - la presenza alla stessa di alcuni dirigenti del Circolo Nuova Fano e del PDL;

Considerato che

- i Circoli Nuova Italia rappresentano una rete di carattere politico, sociale e culturale facente riferimento al Sindaco di Roma e Presidente della Fondazione Nuova Italia Gianni Alemanno e all’area politica da egli rappresentata all’interno del PDL;

- le pubblicazioni di Fano Stampa per il 2011 sono state significativamente ridotte dall’Amministrazione comunale secondo una logica di risparmio e contenimento della spesa;

Si chiede di sapere

- se si ritiene corretto utilizzare il notiziario del Comune di Fano, pagato dai cittadini, per promuovere e rendicontare nell’ambito delle comunicazioni istituzionali dell’Amministrazione comunale le attività di singoli esponenti politici e di realtà e strutture associative di carattere politico e parapartitico.

Fano, 28 Aprile 2011

Samuele Mascarin / Sinistra Unita

Luciano Benini / Bene Comune

Hadar Omiccioli / Fano 5 Stelle

Rosetta Fulvi / PD

Oretta Ciancamerla / PD

Francesco Aiudi / PD

martedì 26 aprile 2011

FANO,VENERDI' 29 APRILE CENA DI AUTOFINANZIAMENTO DI SINISTRA UNITA

Ore 20.30 presso la ex-scuola elementare di Roncosambaccio

Menù di pesce:

Antipasto di mare

Spaghetti alle vongole

Grigliatina di pesce e verdure di stagione

dolce al cucchiaio e sangria

acqua e vino

(si può avere un menù non di pesce prenotando)


Costo 20 euro / 15 euro i giovani

Per informazioni ed adesioni 0721/51352

venerdì 22 aprile 2011

MASCARIN (SINISTRA UNITA): LOMARTIRE E GLI ERRORI POLITICI…


Come era facilmente prevedibile l’Assessore Lomartire, da avveduto politico, ha subito abboccato all’amo e nel rispondermi ha gentilmente confermato buona parte delle cose da me sostenute in merito alla vicenda della ristrutturazione della scuola elementare di Fenile, temporaneamente trasferita nel settembre 2003 per interventi di straordinaria manutenzione. Certo, nella sua ricostruzione c’è qualche imprecisione (l’allora Amministrazione comunale non intese mai chiudere la scuola che infatti non fu chiusa) e qualche omissione (la ristrutturazione della scuola elementare di Fenile e, ad esempio, quella contemporanea delle materne Gallizi e Poderino furono avviate dall’amministrazione Carnaroli prima del 2004 e successivamente solo inaugurate dall’amministrazione Aguzzi), ma gli perdono la risposta un pò lacunosa e burocratica, che tuttavia conferma la sua trasformazione da battagliero consigliere d’opposizione a impacciato amministratore come testimonia del resto la maldestra gestione della vicenda Padalino.

Oggi l’Assessore Santarelli, da buon candidato a Sindaco che fiuta l’aria, dichiara sulla stampa che sulla Padalino c’è stato un errore politico… a chi si riferisce? Io un’idea me la sono fatta, ma non ho il cuore di dirlo all’Assessore Lomartire…

mercoledì 20 aprile 2011

MASCARIN (SINISTRA UNITA): LOMARTIRE, LA PADALINO E LA COERENZA…


In merito alla vicenda dello spostamento e dello smembramento della scuola media “Padalino” tra Bellocchi e Cuccurano ipotizzati dall’Amministrazione comunale ho preferito in queste settimane non intervenire, per una questione di stile. Infatti da ex-Assessore ai Servizi Educativi ho e ho sempre avuto un certo scrupolo a intervenire direttamente in un campo nel quale ho operato, se posso dire, con una certa passione e impegno. Tuttavia le argomentazioni addotte per giustificare la scelta dal Sindaco Aguzzi e dall’Assessore Mancinelli (che non si capisce se intervengano come amministratori o come cittadini di Bellocchi) e l’assoluta protervia con cui esse sono rimarcate e se possibile rese ancor piu’ burocratiche dall’Assessore Lomartire, mi portano a intervenire. In primo luogo sul senso di un’operazione - di cui la vendita del complesso di Sant’Arcangelo sembra essere piu’ la causa che la conseguenza - gestita politicamente in modo maldestro e incerto, senza nessun coinvolgimento degli attori che invece avrebbero dovuto essere interessati prima ancora di inserire a bilancio determinate previsioni. In secondo luogo sull’atteggiamento assunto proprio dall’Assessore Lomartire alla luce delle sue passate battaglie, che pare non ricordare… Mi permetto allora di farlo io, per una volta. Poco prima dell’avvio dell’anno scolastico 2003/2004 la scuola elementare di Fenile dovette essere rapidamente chiusa e temporaneamente trasferita per un lesionamento della struttura dovuto a un parziale quanto improvviso cedimento del terreno. Era l’anno in cui il Governo Berlusconi aveva tagliato i fondi per l’edilizia scolastica e realizzare gli interventi necessari al recupero e alla messa in sicurezza non fu uno scherzo per il Comune di Fano e sia io che il collega ai Lavori Pubblici, Zacchilli, avemmo il nostro bel daffare. Ad ogni modo quegli interventi vennero realizzati e la scuola fu infine riaperta, come promesso alle famiglie degli alunni e ai cittadini di Fenile. Tuttavia la vicenda fu resa particolarmente travagliata per l’interessato iperattivismo dell’allora consigliere comunale di Forza Italia Lomartire che per mesi cavalcò strumentalmente la situazione realizzando volantinaggi, interrogazioni, articoli, foto… e creando una situazione di assoluta disinformazione e allarme tra le famiglie facendo passare con molta spregiudicatezza l’idea che la scuola sarebbe stata definitivamente chiusa, cosa che ovviamente non avvenne. Ricordo il clima che si creò, che vide addirittura qualcuno affiggere nottetempo fuori della scuola un enorme e macabro manifesto funebre rivolto al CSA e alla Giunta comunale. Era l’aprile 2004 e mancavano pochi mesi alle elezioni. Non ho mai voluto appurare chi ebbe questa trovata di dubbio gusto né chi fattivamente la realizzò e preferisco ancora oggi rimanere nel dubbio. Mi stupisce quindi come l’Assessore Lomartire si sia trasformato da veemente tribuno pronto alle barricate – sul nulla – a rigido e sordo esecutore di una scelta di ben altra portata non solo per l’utenza ma anche per la città stessa, che ben poco pare avere a che fare con una complessiva riorganizzazione dell’offerta educativa sul territorio comunale. Che trasformazione! Si vede che la coerenza non è per tutti e soprattutto che, contrariamente a quanto sosteneva Andreotti, il potere logora chi ce l’ha.

lunedì 18 aprile 2011

AUSPICI (SINISTRA UNITA): COME SI MUOVONO I TURISTI


Con la stagione estiva alle porte e l'arrivo delle belle giornate l'attenzione sullo stato della nostra città si fa più pressante. Fermo restando che la stessa attenzione andrebbe tenuta tutto l'anno, è indiscutibile che per una città come Fano con una certa vocazione turistica l'arrivo della bella stagione dovrebbe essere il momento per "rifarsi il trucco". Non ci pare così. Gli arredi urbani così come il verde evidenziano ancora notevoli ritardi. Tanti cittadini segnalano queste cose specie nelle zone di lido e sassonia più esposte da questo punto di vista. Le stesse segnalazioni arrivano per i giardini in genere e per le rotatorie, anch'esse ormai biglietto da visita di una città, ancora spogli e tristi vista la mancaza di fiori.
Ma vorremmo porre l'attenzione su come dovrebbero muoversi i turisti a Fano, sia al loro arrivo che durante tutto il periodo di visita. Naturalmente il nostro accento è posto su alcuni servizi pubblici che riteniamo, a buon senso, basilari per una cittadina turistica. Partiamo da un ipotetico arrivo con il treno. Arrivo alla stazione, finalmente i lavori del sottopassaggio sono finiti ma non sono stati sufficiente per mettere a norma lo scalo ferroviario. Infatti la piattaforma centrale è sprovvista dell'ascensore necessario ai diversamente abili su sedia a rotelle. Comunque, una volta raggiunto il piazzale antistante la stazione procediamo verso il terminale degli autobus per prendere una bella guida delle linee e degli orari degli autobus di Fano. Purtroppo non c'è, l'operatore ci dice che è eternamente in tipografia (mentre a Pesaro c'è già da tempo) anche per le continue modifiche che non fanno più capire niente sia a loro che agli utenti. Potendo, non ci resta che cercare un'area di scambio dove trovare una bicicletta in uso o in affitto. Ma anche questa mappatura sembra mancare e si annaspa nel buio. Peccato perchè ci sarebbe una bella pista ciclabile fino a Pesaro dove però gli accessi al mare sono tutti chiusi. Alla fine la cara vecchia auto risulta il mezzo più comodo e tutti noi abbiamo perso la battaglia per una mobilità sostenibile e l'occasione per fare una buona figura con un turista. Semplici esempi che evidenziano l'assurdità di certe situazioni, la superficialità con la quale si effettuano lavori per opere che risultano poi a metà, insomma esempi di male amministrazione di questa città.