giovedì 11 febbraio 2010

INTERROGAZIONE RELATIVA ALLA RIORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI DEL COMUNE DI FANO E ALL’INDENNITA’, ALLA PRODUTTIVITA’ E ALLA FORMAZIONE

Il sottoscritto Samuele Mascarin in qualità di consigliere comunale, sollecita il seguente chiarimento.

Constatato che:

- nelle due delibere di Giunta inerenti la "Struttura di Primo Livello dell'Ente", che si sono susseguite dalle elezioni ad oggi, si sono individuate diverse Posizioni Organizzative (APO) aggiuntive rispetto al passato, oltre a una diversa collocazione delle stesse;

- da una lettura comparativa con la situazione precedente alle elezioni, ma anche tra le due ultime modifiche, non si riesce a comprendere nè quali siano i criteri di individuazione di tali posizioni, nè quali siano i settori strategici all'interno dei quali, per particolari necessità organizzative, sono necessari figure-quadro intermedie tra i dipendenti e le dirigenze;

- addirittura sopravvivono nell'Ente Settori composti da un dirigente, un'APO, un dipendente e un usciere mentre per contro, la spesa per le indennità delle APO sta progressivamente aumentando;

- alla prima riorganizzazione della macchina comunale, deliberata immediatamente dopo le elezioni (nel mese di luglio), ne sia seguita una a pochi mesi di distanza (dicembre);

- nella delibera di riorganizzazione della Struttura di Primo Livello licenziata a dicembre (n° 555/2009) si prospetta, oltre alla sostituzione di un dirigente per il raggiungimento dell'età pensionabile, l'istituzione di ulteriori due dirigenze, che diverrebbero n° 16, in un momento in cui è richiesta alle Pubbliche Amministrazioni una particolare oculatezza nella spesa;

- la formazione professionale è un beneficio sia per i dipendenti che per l'Ente, ma questa dovrebbe essere accessibile, a vari livelli in base ai titoli di studio, a tutti i dipendenti.

Chiede di sapere

- quali siano i criteri di individuazione delle APO, quali i settori considerati strategici o di particolare complessità e quali siano le motivazioni che hanno determinato la necessità di licenziare due riorganizzazioni successive dell'apparato in tempi così ravvicinati;

- se i quantitativi economici necessari al pagamento delle indennità e dei premi di risultato delle APO vengano reperite o meno sul fondo di produttività di tutti i dipendenti, nel qual caso si richiede di conoscere se l'ammontare complessivo sia stato contrattato o meno con le OOSS e le RSU;

- quali siano i motivi per cui ad oggi non sono state pagate le indennità e la produttività rivendicate dai lavoratori per le annualità trascorse e già contrattate, e se invece siano state regolarmente liquidate le indennità e i premi delle dirigenze e delle APO;

- quale sia la spesa dettagliata sostenuta dal Comune per la formazione dei dipendenti, in ogni sua forma, negli ultimi 5 anni;

- se risponde al vero che la maggior parte della spesa sia stata sostenuta per i percorsi formativi per master universitari presso l'Università di Forlì, ovvero quale sia la percentuale a ciò utilizzata in relazione alla spesa complessiva;

- se risponde al vero che la maggior parte della spesa, ed eventualmente in che percentuale, sia stata utilizzata per i funzionari laureati;

- se esista un piano della formazione, ed eventualmente di illustrarlo;

- se le modalità di spesa del fondo per la formazione siano state condivise con le OOSS e la RSU, o se la stessa sia stata decisa unilateralmente dall'amministrazione, ed eventualmente da quali strutture.

Fano, 11 febbraio 2010