domenica 7 febbraio 2010

MASCARIN (SINISTRA UNITA): SANTORELLI E LA CODA DI PAGLIA DEL PDL…

Il Presidente del Consiglio comunale Santorelli è intervenuto in maniera abbastanza piccata a seguito di un mio intervento sulla politica cittadina e per buona educazione mi pare opportuno fornirgli alcune delucidazioni.

Innanzitutto, poiché da settimane la nostra città è letteralmente sommersa da manifesti elettorali, cartoline, volantini, spot televisivi, spot radiofonici, cartelloni, automezzi e camper pubblicitari, cene, manifestazioni, sedi elettorali… credo sia comprensibile, oltre che legittimo, domandare e domandarsi non solo quale sia la provenienza delle risorse finanziare che sostengono queste spese, ma anche se è lecito – da un punto di vista morale – spendere decine o centinaia di migliaia di euro per una campagna elettorale individuale. Ognuno, ovviamente, può dare e darsi le risposte che ritiene piu’ opportune: è evidente però che io e Santorelli – anche su questo – abbiamo due differenti visioni del far politica.

Detto questo mi permetto molto pacatamente di far osservare a Santorelli che in quasi quindi anni di militanza ho avuto diversi e importanti riconoscimenti dai DS, partito che mi ha proposto – giusto per ricordarne una – Assessore comunale all’età di 21 anni e nel quale mi sarebbe piaciuto continuare a militare anche senza riconoscimenti di sorta al mio impegno. Purtroppo però i DS non esistono piu’ da tempo e al loro posto è nato il PD, al quale non abbiamo mai aderito qui a Fano né io né tutti i giovani DS sotto i 30 anni…ma questo è un tema sul quale sarebbe piu’ sensato che fosse il PD fanese a interrogarsi.

Infine un’ultima considerazione…colgo dalla reazione sopra le righe del Presidente del Consiglio – che in tale veste istituzionale dovrebbe per altro rappresentare anche il sottoscritto! – che con il mio intervento ho messo il dito nella piaga: i candidati del PDL a Fano sono due, D’Anna e Carloni, e lui voterà e farà votare Carloni. Ribadisco: povero D’Anna!