domenica 1 novembre 2009

AUSPICI (SINISTRA UNITA): SUL PIANO CASA A FANO TUTTO TACE

La Regione Marche ha approvato la legge sul cosiddetto “Piano casa” e a Fano non si è udito rumore. Sono già 15 giorni che è stata pubblicata sul BUR e tutto tace, a differenza di altri comuni dove si è già aperto un confronto e si sono presi provvedimenti. Si tratta della possibilità di ampliare edifici esistenti residenziali e non di un buon 20% con la possibilità di demolire e ricostruire da nuovo con la possibilità di incrementare l’edificabile di un 35% fino ad un 50% per l’edilizia pubblica. Infatti gli edifici interessati dal provvedimento sono tutti, sia pubblici che privati. Ci sono dei vincoli ma i benefici maggiori potrebbero arrivare proprio alla cosa pubblica. Un’opportunità offerta da una legge regionale che prevede, ad esempio, con accordi fra Comune ed Erap di ricostruire con un più 50%. Già, una grande opportunità di valorizzare il patrimonio pubblico senza passare per una STU già superata quanto dimenticata. Ma a parte la STU di una volta, ora non si dice niente di questa legge. Cosa ancora più strana e preoccupante è che la stessa legge dà ai Comuni 45 gironi per limitare e regolamentare questi incrementi urbanistici in deroga anche al PRG già generoso.

Sinistra Unita ha presentato a proposito una interrogazione in Consiglio Comunale per sapere come questa Amministrazione vuole comportarsi, chiedendo se vorrà regolamentare il tutto o come al solito abdicare ai proprio doveri. La cosa ci preoccupa in quanto le ricadute sul territorio potrebbero essere veramente importanti sia in positivo che in negativo. Non si tratta solo di stimolare lavoro ma anche di adeguare alle nuove norme antisismiche ed energetiche tutto un parco immobiliare. Su questo vorremmo attenzione.

I tempi per farlo sono brevi, solo 45 giorni appunto di cui ne sono già passati 15 senza alcun segnale. La nostra interrogazione vuole essere di stimolo e non mancheremo di trasformarla in mozione per cercare di vincolare questa amministrazione molto distratta a governare.

Restiamo convinti che il PRG Fanese da poco varato realizzi fin troppo cemento e governi ben poco dello sviluppo futuro della città. Detto questo sul PRG, ancora più grave sarebbe non indirizzare il “Piano Casa” che viste le attuali condizioni economiche offre comunque buone possibilità. Quello che manca è “solo” un po’ di senso di responsabilità della nostra amministrazione. Ma questa non è una novità.

Teodosio Auspici/Sinistra Unita