martedì 12 gennaio 2010

TERME DI CARIGNANO: SINISTRA UNITA VUOLE RISPOSTE CHIARE

Sinistra Unita ha presentato nel mese di agosto alcune osservazioni all’Accordo di programma stipulato tra Provincia, Comune di Pesaro, Comune di Fano e Società Terme di Carignano riguardanti la tutela dell’ambiente agricolo e del paesaggio di grande valore della zona di Carignano, la tutela del commercio di tutto il comprensorio fanese, la tutela degli interessi pubblici non garantita nelle cosiddette opere di urbanizzazione secondaria (campi sportivi, palestra,chiesa, ecc.) e infine l’esigenza di un rapporto ambientale (VAS) che misuri il reale impatto dell’intervento evitando il rischio di una cementificazione indiscriminata dell’intera area in questione.

Ieri Sinistra Unita ha promosso una conferenza stampa, alla quale sono intervenuti Teodosio Auspici, Rita Carnaroli, Michele Mattioli (presentatori delle osservazioni), Samuele Mascarin (Consigliere comunale) e Tarcisio Porto (Assessore provinciale) nel corso della quale è stata annunciata la presentazione di ulteriori osservazioni entro la fine del mese di gennaio.

“Il centrodestra ha provato a dipingerci come “il partito del no’ - ha affermato il consigliere comunale Samuele Mascarin – tuttavia negli ultimi mesi Provincia e Regione hanno di fatto raccolto e riformulato molte delle perplessità da noi sollevate”.

Critiche anche nei confronti dell’assessore all’Urbanistica Mauro Falcioni: Sinistra Unita pretende risposte certe su chi garantirà i servizi pubblici in quell’area, sul consumo energetico generale, sull’approvvigionamento idrico.

“In particolare – ha commentato l’assessore provinciale Tarcisio Porto - il campo da golf richiede l’irrigazione continua e l’uso di fitofarmaci e nutrienti per assicurare un manto erboso compatto”.

Non solo: Sinistra Unita ha avanzato forti perplessità rispetto al rischio che nell’area di Carignano possa sorgere un centro commerciale: “Genericamente nel progetto - ha concluso Teodosio Auspici - si fa riferimento ad galleria commerciale, ma non si precisa se formata da diversi negozi da 250 mq o da un ipermercato”.