martedì 12 gennaio 2010

MASCARIN (SINISTRA UNITA): GIUSTIZIA FAI-DA-TE? NO GRAZIE!

Sottovalutare l’episodio di un assessore in carica - quindi un pubblico ufficiale - che invita a farsi giustizia da soli “divertendosi” è un grave, gravissimo errore.

Se fosse stato un insegnante, un militare, un vigile, un giudice, chiunque avesse avuto una funzione pubblica, sarebbero stati presi immediati provvedimenti. E sarebbe stato giusto . Non si può tollerare nemmeno per un attimo che chiunque abbia responsabilità pubbliche e istituzionali inviti ad irridere e violare la legge.

In questo senso si assumono gravi responsabilità anche coloro che per motivi esclusivamente politici si stanno arrampicando sugli specchi per giustificare l’assessore Antognozzi e, implicitamente, le sue allucinanti parole. Quella che è stata riportata anche dalla stampa locale - “Dai… divertiti… rompigli la testa…così impara quel bastardo” - non è una frase scherzosa, è un incitamento alla violenza punto e basta.

Per questo ci pare francamente che la censura del Sindaco Aguzzi non sia sufficiente: l’Assessore Antognozzi si deve dimettere.

Quindi con buona pace del Sindaco Aguzzi, che ha impiegato tre giorni prima di dire una parola, ribadiamo serenamente che Antognozzi e chiunque altro si esprimesse come lui non può restare un attimo nella giunta di una città civile e democratica come Fano.