sabato 21 gennaio 2012

MASCARIN (SINISTRA UNITA): “MANOVRA AGUZZI”, SE INVECE DI AUMENTARE LE TASSE DIMINUISSIMO GLI ASSESSORI?

La crisi e i sacrifici imposti agli Enti Locali prima dal Governo Berlusconi poi dal Governo Monti rendono facilmente prevedibile un bilancio di “lacrime e sangue” anche per il Comune di Fano, richiamando ogni forza politica ad affrontare la situazione con senso di responsabilità. Per questo stupisce che il Sindaco Aguzzi abbia invece preferito presentare le principali proposte di bilancio in sede di conferenza stampa e non in Consiglio comunale dove invece andrebbero analizzate, discusse, modificate e approvate. Speriamo che recuperi al piu’ presto questo passaggio coinvolgendo nel confronto sul bilancio 2012 chi, anche a norma di legge, dovrebbe votarlo e che ciò avvenga, a differenza del passato, evitando di blindare il documento contabile bocciando regolarmente ogni proposta o emendamento presentato dalle opposizioni. Nel frattempo non possiamo far altro che prendere atto attraverso i mezzi d’informazione – altra documentazione non è ad oggi a disposizione dei consiglieri comunali, almeno di quelli di opposizione – che si sta preparando una “Manovra Aguzzi” che costerà ai cittadini e alle famiglie fanesi quasi 5 milioni di euro di tasse, con il rischio a fronte di questo salasso di non veder né migliorare né aumentare i servizi ma forse addirittura vederli diminuire (la situazione dei servizi nido in questo senso è paradigmatica). Quando avremo la possibilità – in fondo lo consentiva anche il Re Sole – di leggere il bilancio diremo la nostra e faremo, come sempre, le nostre proposte, sperando almeno di non ritrovarci tra le spese pubbliche campi da tennis o piattaforme di tiro al piattello come avvenuto nel bilancio 2011. Soprattutto speriamo che dopo tanto tintinnar di sciabole venga ridotto di tre unità il numero degli assessori, il cui taglio consentirebbe all’Amministrazione comunale di recuperare 120mila euro e un po’ di credibilità.