domenica 20 giugno 2010

RICCIATTI (SINISTRA UNITA): DOPO L’INCENDIO DOLOSO DOVEVA TORNARE / CORRIERE ADRIATICO


Fano - “Ma Aguzzi non era il sindaco di tutti?”. E’ quanto chiede Lara Riciatti di sinistra unita. “Quello che è successo in città nell’ultima settimana non è certo normale routine. L’incendio al Pesce Azzurro è stato un gravissimo atto criminale che colpisce una realtà che da oltre 70 anni rappresenta una delle più importanti esperienze cooperative del territorio. Dinnanzi ad un avvenimento di una gravità assoluta, il sindaco di Fano, il primo cittadino che si vanta di essere “Stefano, l’amico di tutti”, se ne sta a caccia in Argentina. Un amministratore responsabile sarebbe immediatamente rientrato al suo posto di lavoro. Se a questo poi aggiungiamo un altro episodio come la consegna in Municipio delle chiavi dei negozi del centro storico organizzata come forma di protesta da Confcommercio e Confesercenti contro la variante dell’ex zuccherificio, crediamo che l’assenza del sindaco per la sua passione venatoria risulti del tutto fuori luogo. Se a questo poi volessimo aggiungere che il sindaco in questi giorni è in vacanza proprio con un socio del “cartello” che chiede la variante all’ex zuccherificio, capiamo che il tutto sembrerebbe anche ridicolo”.

(Articolo tratto dal “Corriere Adriatico”, 20 giugno 2010)