lunedì 18 aprile 2011

AUSPICI (SINISTRA UNITA): COME SI MUOVONO I TURISTI


Con la stagione estiva alle porte e l'arrivo delle belle giornate l'attenzione sullo stato della nostra città si fa più pressante. Fermo restando che la stessa attenzione andrebbe tenuta tutto l'anno, è indiscutibile che per una città come Fano con una certa vocazione turistica l'arrivo della bella stagione dovrebbe essere il momento per "rifarsi il trucco". Non ci pare così. Gli arredi urbani così come il verde evidenziano ancora notevoli ritardi. Tanti cittadini segnalano queste cose specie nelle zone di lido e sassonia più esposte da questo punto di vista. Le stesse segnalazioni arrivano per i giardini in genere e per le rotatorie, anch'esse ormai biglietto da visita di una città, ancora spogli e tristi vista la mancaza di fiori.
Ma vorremmo porre l'attenzione su come dovrebbero muoversi i turisti a Fano, sia al loro arrivo che durante tutto il periodo di visita. Naturalmente il nostro accento è posto su alcuni servizi pubblici che riteniamo, a buon senso, basilari per una cittadina turistica. Partiamo da un ipotetico arrivo con il treno. Arrivo alla stazione, finalmente i lavori del sottopassaggio sono finiti ma non sono stati sufficiente per mettere a norma lo scalo ferroviario. Infatti la piattaforma centrale è sprovvista dell'ascensore necessario ai diversamente abili su sedia a rotelle. Comunque, una volta raggiunto il piazzale antistante la stazione procediamo verso il terminale degli autobus per prendere una bella guida delle linee e degli orari degli autobus di Fano. Purtroppo non c'è, l'operatore ci dice che è eternamente in tipografia (mentre a Pesaro c'è già da tempo) anche per le continue modifiche che non fanno più capire niente sia a loro che agli utenti. Potendo, non ci resta che cercare un'area di scambio dove trovare una bicicletta in uso o in affitto. Ma anche questa mappatura sembra mancare e si annaspa nel buio. Peccato perchè ci sarebbe una bella pista ciclabile fino a Pesaro dove però gli accessi al mare sono tutti chiusi. Alla fine la cara vecchia auto risulta il mezzo più comodo e tutti noi abbiamo perso la battaglia per una mobilità sostenibile e l'occasione per fare una buona figura con un turista. Semplici esempi che evidenziano l'assurdità di certe situazioni, la superficialità con la quale si effettuano lavori per opere che risultano poi a metà, insomma esempi di male amministrazione di questa città.