sabato 19 dicembre 2009

MASCARIN (SINISTRA UNITA): CONGRESSO PD, CI ASPETTIAMO PAROLE CHIARE.

Guardiamo con attenzione al congresso cittadino del PD, che vedrà domani la proposizione di un nuovo gruppo dirigente, e ci aspettiamo che l’assise faccia chiarezza su alcuni temi molto a cuore sia a noi che a tanti elettori di sinistra.

Ad esempio vorremmo sapere se il PD ha intenzione di praticare una reale autonomia nel quadro provinciale e regionale, contesti nei quali in questi ultimi cinque anni si è scelto di non iscrivere il “caso fanese” tra le priorità dell’agenda politica e al contrario di considerare - in particolare all’interno del PD - Fano sempre e comunque sacrificabile in favore di altri equilibri. Un vulnus questo che ha indebolito tutto il centrosinistra fanese e che consideriamo non riproponibile per il futuro.

In questo senso vorremmo anche sapere quale opposizione il PD ha intenzione di realizzare a fronte della deriva putiniana dell’Amministrazione Aguzzi. Non è questione da poco e vorremmo non fosse sottovalutata, poiché è a partire dai termini e dalla qualità dell’azione di opposizione che - per quanto ci riguarda - si può ricostruire il campo progressista nella nostra città: il suo profilo, il suo perimetro, la sua leadership.

E’ bene infatti essere consapevoli che nulla di tutto questo oggi può darsi per scontato.

Troppo spesso in questi ultimi mesi Sinistra Unita si è trovata a rappresentare da sola le ragioni dell’unità delle forze progressiste, troppo spesso il PD ha declinato le responsabilità che derivavano dalla sua forza elettorale.

Pensare a un centrosinistra forte con un PD debole è una contraddizione in termini, così come lo sarebbe immaginarlo senza una sinistra forte della sua autonomia: per questo ci sentiamo oggi di rivolgere al nuovo gruppo dirigente del PD fanese non solo un augurio di buon lavoro, ma anche un richiamo forte alle ragioni profonde dell’unità del centrosinistra e alla responsabilità di un’opposizione seria e determinata al centrodestra.